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modernamente rinnovato con difegno
e modernamente rinnovato con disegno del Mannaioni, co' palchetti nuovi di muraglia dipinti dentro dal Giarré, e fuori dallo Stagi, le figure della volta, e tendone dallo Zocchi, e gli Scenari nuovi dal Bibbiena, e Stagi. E proseguendo per Via della Pergola in quella di Cafaggiolo, si vede il
del Mannaioni, co' palchetti nuovi di mu-
raglia dipinti dentro dal Giarre, e fuori
dallo Stagi, le figure della volta, e ten-
done dallo Zocchi, e gli Scenarj nuovi
dal Bibbiena, e Stagi. E profeguendo per
Via della Pergola in quella di Cafaggio-
lo, fi vede iluts


MONASTERO, E CHIESA de' Camaldo-
MONASTERO, E CHIESA de' Camaldolensi, detta comunemente DEGLI ANGELI, stata di nuovo rifatta con tal disegno, che la Chiesa comune ed esterna è divisa dall'interna per uso de' Religiosi, mediante una Cancellata di ferri lavorati a disegno con ottimo gusto. La volta dunque di questa Chiesa interna è tutta dipinta a fresco di mano di Alessandro Gherardini, ed ha cinque Tavole degne di stima, la prima delle quali a man destra esprimente la Resurrezione di Lazzaro è di Bernardino Poccetti, di cui è la Cupoletta, e alcune figure a fresco; la seconda che resta dentro nella Chiesa è del Cavalier Paggi, ove ha figurato la Santa Famiglia, che ritorna d'Egitto, la terza è opera del Gamberucci, rappresentante la Decollazione di S. Gio. Batista. All'Altar maggiore vi è d'Alessandro Allori l'Incoronazione di
lenfi, detta comunemente DEGLI ANGELI,
ftata di nuovo rifatta con tal difegno, che
la Chiefa comune ed efterna è divifa dall'
interna per ufo de' Religiofi, mediante
una Cancellata di ferri lavorati a difegno
con ottimo gufto. La volta dunque di
quefta Chiefa interna è tutta dipinta a
frefco di mano di Aleffandro Gherardini,
ed ha cinque Tavole degne di stima, la
prima delle quali a man deftra efprimente
la Refurrezione di Lazzaro è di Bernardi-
no Poccetti, di cui è la Cupoletta, e al-
cune figure a frefco; la feconda che refta
dentro nella Chiefa è del Cavalier Paggi,
ove ha figurato la Santa Famiglia, che ri-
torna d'Egitto, la terza è opera del Gam-
berucci, rapprefentante la Decollazione
di S. Gio. Batifta. All' Altar maggiore vi
è d'Aleffandro Allori l' Incoronazione di


[[Category:Cambiagi L’antiquario fiorentino (1778)]]
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e modernamente rinnovato con disegno del Mannaioni, co' palchetti nuovi di muraglia dipinti dentro dal Giarré, e fuori dallo Stagi, le figure della volta, e tendone dallo Zocchi, e gli Scenari nuovi dal Bibbiena, e Stagi. E proseguendo per Via della Pergola in quella di Cafaggiolo, si vede il

MONASTERO, E CHIESA de' Camaldolensi, detta comunemente DEGLI ANGELI, stata di nuovo rifatta con tal disegno, che la Chiesa comune ed esterna è divisa dall'interna per uso de' Religiosi, mediante una Cancellata di ferri lavorati a disegno con ottimo gusto. La volta dunque di questa Chiesa interna è tutta dipinta a fresco di mano di Alessandro Gherardini, ed ha cinque Tavole degne di stima, la prima delle quali a man destra esprimente la Resurrezione di Lazzaro è di Bernardino Poccetti, di cui è la Cupoletta, e alcune figure a fresco; la seconda che resta dentro nella Chiesa è del Cavalier Paggi, ove ha figurato la Santa Famiglia, che ritorna d'Egitto, la terza è opera del Gamberucci, rappresentante la Decollazione di S. Gio. Batista. All'Altar maggiore vi è d'Alessandro Allori l'Incoronazione di