A compendium of travels through the principal parts of Europe
Descrizione bibliografica
pagina | A compendium of travels through the principal parts of Europe |
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Autore | Brooke, N. |
Titolo | A compendium of travels through the principal parts of Europe; ... containing the Author's journey last year from Italy through France to Paris: ... Many pleasant anecdotes of fashionable natives of Spain, Portugal, and Italy. ... An account of Roman antiquities round the delightful bay of Naples. ... The Author was charged with letters to British ministers in Italy by His Grace the late Duke of Leeds, and by his successors in Office ... for increasing British commerce in Italy and Turkey. ... By N. Brooke, M.D |
Luogo di stampa | Bath |
Editore | Hazard, Samuel |
Anno di stampa | 1799 |
Identificativo | http://id.sbn.it/bid/VEAE130743 |
Wikibase Item | https://libmovit.wikibase.cloud/wiki/Item: |
Supporto | Stampa |
Lingua | Inglese |
Tipologia | Resoconto |
Opera in più volumi | No |
Paratesto
Esemplari
Biblioteca | Fondo | Segnatura | Note manoscritte | Riproduzione digitale |
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Biblioteca | Fondo | Segnatura | Note manoscritte | Riproduzione digitale |
https://www.internetculturale.it/it/16/search/detail?case=&id=oai%3A193.206.197.121%3A18%3AVE0049%3AVEAE130743 | ||||
Biblioteca Nazionale Marciana | Fondo Angiolo Tursi | RARI TURSI 0314 |
Dalle informazioni sul frontespizio sembra di capire che l’autore, inglese, avesse avuto varie vicissitudini ambigue. Il resoconto è fortemente autobiografico e traccia la vita dell’autore fin dalla giovane età nella quale per studiare si era già mosso per l’Europa. Si trattava molto probabilmente di un medico, poiché fa riferimento a medicine che avrebbe egli stesso inviato alla moglie di un amico di Berna, ammalatasi in viaggio in Italia di cui pare avesse raccontato a p.249 della sua ultima pubblicazione su Manners and Customs of Italy e in quanto cita un Mainfesto in stampa di Bonaparte che autorizzava tutti gli uomini di scienza a ritenersi cittadini francesi e così lui aveva prodotto due diplomi di Medicina italiani e il passaporto di naturalizzazione toscana ricevuto dal Granduca che gli avevano permesso l’autorzzazione ad un soggiorno di tre mesi in Francia.